sabato 29 dicembre 2012

I benefici dell'aloe


L'aloe è una pianta diffusa in molti continenti e comprende ben oltre 600 varietà. Il suo succo, che si ottiene dalle foglie, è oggi già pronto e reperibile in erboristeria.
Il succo di aloe contiene diverse sostanze, tra le quali l'acemannano, ovvero un potente autostimolante, ma anche le glicoproteine che svolgono un'azione antinfiammatoria, gli acidi grassi polinsaturi e lo zinco, con proprietà antinfettive e antivirali.

  • Come fare?
Procurarsi del succo di aloe (privato però del suo contenuto in aloina in quanto ha effetti lassativi) e berne 2 cucchiai da minestra per 2 volte al giorno a digiuno per almeno un mese. Se il sapore non è gradito, diluire il tutto nel succo d'arancia o nel succo di mela.

Un trucco contro la debolezza


Per contrastare la debolezza che generalmente si presenta durante l'inverno è consigliabile bere una volta al giorno del succo d'uva arricchito con il miele
-L'uva è ricca di una particolare sostanza, il resveratrolo, che ha la particolare capacità di combattere i radicali liberi e di impedire l'ossidazione del colesterolo cattivo, oltre ad avere proprietà immunostimolanti e antinfiammatorie. 
-Il miele potenzia invece le virtù curative del resveratrolo, svolgendo un'attività antibatterica, antianemica e ricostituente.

Cosa fare: 
  • Centrifugare un grappolo d'uva nera, aggiungere al succo d'uva un cucchiaino di miele e mescolare il composto finchè il miele non si sarà sciolto. Bere il tutto a digiuno, 10 minuti prima della prima colazione.

Il super integratore che fa bene a tutti


Il coenzima Q10 può essere considerato come un super integratore, dato che vince infreddature e stanchezza tipiche della stagione fredda, e si può acquistare in farmacia o in erboristeria sottoforma di compresse. 

Che cos'è?
Si tratta di una sostanza totalmente naturale che migliora il metabolismo dei tessuti  (in particolare quelli nervosi) e ha un'azione tonificante per l'intero organismo in generale, non solo dal punto di vista fisiologico ma anche mentale.

Le sue proprietà:

  • E' antiossidante, protegge l'organismo dagli effetti nocivi dell'accumulo di scorie tossiche.
  • Ringiovanisce la pelle: frena la formazione di rughe e aumenta i livelli di elastina e collagene.
  • Ricostituisce, nel senso che migliora la respirazione cellulare.

giovedì 20 dicembre 2012

Le proprietà benefiche del pino


La stagione fredda è il momento giusto per fare scorta di vitamina C, beneficiando quindi della sua potente azione antiossidante: gli aghi di pino contengono 5 volte la vitamina C presente nel limone. Possono essere usati per preparare un buon infuso, raccogliendoli nei boschi lontani dallo smog.

  • COME FARE
Mettere in infusione un cucchiaio di aghi di pino in acqua bollente per 15-20 minuti, filtrare e gustare il tutto con un cucchiaio di miele. Con questo particolare infuso si incamera un'adeguata dose di vitamina C che protegge dall'invecchiamento precoce ma anche dall'influenza.

mercoledì 19 dicembre 2012

Una colazione alternativa


La prima colazione è il pasto più importante della giornata, di conseguenza è importante variarla per non renderla noiosa. Una gustosa alternativa alla tradizionale colazione dolce, costituita da brioche o da biscotti, un alternativa c'è. Gli ingredienti sono:
-Una tazza di caffè al ginseng
-Un uovo sodo (o alla coque)
-Due fette di pane di segale addolcite con un velo di miele
-Una spremuta di pompelmo
-Tre noci
E' quindi un'alternativa dal gusto salato, che fornisce tuttavia una maggior quantità di energia al cervello ed è inoltre più povera di carboidrati raffinati. In particolare l'uovo (se non viene fritto), ricchissimo di proteine, nutre il sangue; le noci invece, grazie ai grassi "buoni" di cui sono estremamente ricche, rigenerano i tessuti nervosi e regalano sprint per tutta la giornata.

Un trucco per dormire bene


La sera, prima di coricarsi, sarebbe bene bere un bicchiere di latte di riso tiepido con una bustina di zafferano e un cucchiaino di miele. Il tutto ha molteplici proprietà benefiche:
  • Favorisce il sonno
  • Combatte l'insonnia (problema diffusissimo)
  • Diminuisce lo stress  
  • Viene diminuita l'ipercolesterolemia grazie alla riduzione del livello di trigliceridi nel sangue, aumentando il cosiddetto "colesterolo buono", ovvero l'HDL, che protegge arterie e cuore
I rimedi semplici e naturali come questo, se usati adeguatamente, possono essere molto più efficaci delle medicine.

Rimedi contro il fastidioso mal di gola


Con il pungente freddo invernale, ammalarsi è davvero molto facile. A tal proposito, il mal di gola è uno dei problemi più diffusi nella stagione fredda: tendenzialmente passa da solo, ma esistono dei consigli da poter mettere in pratica e da seguire in modo tale da evitarlo, prevenirlo e curarlo senza dover per forza ricorrere all'uso di farmaci.

  • Nelle giornate più fredde occorre coprire bene la bocca con una sciarpa. In questo modo si creerà una barriera contro l'aria fredda.
  • Rinunciare ai cibi eccessivamente piccanti, speziati o acidi dato che irritano le pareti della gola.
  • Evitare di prendere antibiotici se non sotto prescrizione medica: le cure fai-da-te comportano quasi sempre più danni che benefici.
  • Mantenere le mucose della gola sempre ben idratate, bevendo liquidi caldi da addolcire con un cucchiaio di miele.
  • Non utilizzare collutori a base alcolica per il fatto che con il passare del tempo producono alle mucose della gola gli stessi danni dell'abuso delle bevande alcoliche.
Sarebbe dunque positivo riuscire a tener conto di questi semplici e pratici consigli, almeno fino al momento in cui le temperature diminuiranno, per cercare di evitare il riscontro di questo fastidioso problema.

Novità sull'alcol


Da recenti ricerche è stato scoperto il gene che fa sballare. Questo spiegherebbe il motivo per cui alcune persone si ubriacano più spesso di altre, o perchè provano più piacere a bere. Il tutto deriva da un gene chiamato Rasgrf-2. Secondo gli studiosi, è proprio a causa di questo gene che viene controllato lo stimolo dell'alcol sul cervello, spingendolo a rilasciare una sostanza chiamata dopamina, la quale regola la sensazione del piacere. La conclusione è dunque che la predisposizione ad amare particolarmente l'alcol è causata dalla presenza di questo gene; sarebbe tuttavia necessario riuscire a gestire al meglio il proprio autocontrollo al fine di preservare al meglio la propria salute e il proprio benessere nel tempo.

domenica 16 dicembre 2012

Curarsi proteggendo la propria salute


Oggigiorno più che mai si sente la necessità di una medicina diversa, che sia capace di prevenire e curare i molteplici disturbi senza intossicare l'organismo o esporre il corpo al rischio di effetti collaterali, talvolta assai gravi, provocati dai farmaci. Per questo motivo è bene scegliere di curarsi in maniera naturale. Attualmente le principali patologie che si possono sconfiggere con i metodi naturali sono molteplici:
  • Sovrappeso e obesità
  • Ansia 
  • Insonnia
  • Depressione
  • Malattie infiammatorie croniche
  • Osteoporosi
  • Dermatiti
  • Gastrite, colite, colon irritabile
  • Emicrania
  • Disturbi allo stomaco e all'intestino (gastrite, colite, colon irritabile)
I rimedi naturali per riuscire a combattere tutti questi problemi sono molteplici, ad esempio l'omeopatia, la fitoterapia, la floriterapia, l'omotossicologia, la gemmoterapia. Questi metodi hanno come scopo principale la depurazione dell'organismo; la depurazione è infatti risolutiva nella maggior parte dei casi. C'è però da considerare anche il fatto che l'atteggiamento mentale è decisivo per poter stare bene. Oltre ad affidarsi ai metodi naturali, è dunque bene tener sotto controllo anche le proprie emozioni.

domenica 9 dicembre 2012

Le cose da NON fare in inverno per mantenersi in salute


  • Fare una prima colazione scarsa: quando fa freddo serve infatti una maggior quantità energia al mattino; la colazione deve essere considerata il pasto più importante della giornata e quando arriva il freddo questa deve essere ancora più nutriente al fine di garantire al corpo tutta l'energia necessaria per riuscire a contrastare freddo e assalti virali. L'errore più grave, purtroppo molto diffuso, è quello di iniziare la giornata con un solo caffè zuccherato, che non solo fa impennare la glicemia ma abbassa anche le difese immunitarie.

  • Bere succhi tropicali: i succhi tropicali sottraggono infatti calore al corpo, facendolo di conseguenza ammalare. Quando le temperature si abbassano andrebbero evitati, essendo estremamente ricchi di enzimi e dissetanti; hanno infatti un vero e proprio effetto rinfrescante che abbassa tuttavia la temperatura corporea e favorisce raffreddamento e cali immunitari. 

  • Fare attenzione ai latticini: aumentano infatti la secrezione di muco e catarro. Durante l'intera stagione fredda andrebbe ridotto o addirittura del tutto bandito il consumo di latte vaccino e derivati. E' infatti stato dimostrato che i grassi saturi presenti nei latticini infiammano i tessuti, e se questi vengono poi sollecitati da virus o batteri, le secrezioni aumentano. Sarebbero invece da favorire tutti i prodotti derivanti dal latte di capra in quanto contiene molecole di grassi più piccole e quindi più digeribili, con un minor effetto infiammatorio.

Come vincere i disturbi dell'apparato digerente?


Le patate sono un'arma vincente nei confronti di determinati problemi come gastrite, ulcera, ipertensione, acidità e pressione alta. Sono infatti lenitive e antinfiammatorie, per questo sono indicate per contrastare disturbi gastrici e intestinali. Le patate hanno molteplici funzioni e benefici: apportano carboidrati principalmente sotto forma di amidi, proteine, fibre, vitamine (soprattutto la C) e contengono minerali, in particolare il potassio. E' proprio grazie a queste proprietà, soprattutto per il grande contenuto di potassio, che ne è consigliato il consumo per riuscire a vincere i vari disturbi che riguardano l'apparato digerente. E' stato infatti dimostrato che la patata è un vero e proprio protettivo per lo stomaco: il tubero contiene infatti molecole in grado di uccidere i batteri responsabili di ulcere e infiammazioni gastriche.

FAI COSI':

  • Per bruciori e dolori gastrici dovuti a una cattiva digestione, come ad esempio la gastrite, è molto efficace il centrifugato di patata cruda. E' necessario centrifugare una patata media, una mela, un gambo di sedano e 100 g di cavolo cappuccio: il tutto è da bere subito e si otterranno immediati risultati.

Una semplice cura anti stress


Da recenti studi condotti sul campo neurofisiologico è stato dimostrato che i fiori contenuti nei vasi hanno poteri straordinari: basta guardarli per stare psicologicamente meglio. Le immagini che si trasferiscono al cervello nel momento in cui si contempla un vaso di fiori modificano infatti la secrezione dei neurotrasmettitori cerebrali, in particolare la serotonina, dopamina e endorfine. Avere un vaso di fiori da guardare è dunque una vera e propria terapia immunostimolante, anti stress e antidepressiva.

I benefici del Kapok Bush


Il Kapok Bush è una pianta che ha il beneficio di riuscire a corazzare efficacemente l'organismo contro contagi virali e spossatezza. Questa pianta è un rimedio floreale che dona forza e fiducia alle persone apatiche e che si demoralizzano facilmente, è molto utile a chi manca di entusiasmo e si intristisce facilmente, in particolare nelle buie giornate autunnali. Ma la sua essenza è molto indicata anche a tutti coloro che soffrono di anemia, stanchezza, pressione bassa o cali del sistema immunitario, o per coloro che tendono a "lasciarsi andare". E' quindi un ottimo rimedio naturale che rinforza l'organismo e, per coloro che hanno una personalità più fragile, possiede caratteristiche analoghe a quelle di un vero e proprio antidepressivo naturale.

10 motivi per fare stretching


La parola "stretching" significa allungamento, consiste nella pratica di determinati esercizi che servono a migliorare progressivamente la flessibilità e la mobilità articolare. Proprio per questo, i motivi per cui è bene non far mancare lo stretching prima di praticare sport sono molteplici.

  1. Con lo stretching, il gesto tecnico dello sport che si pratica diviene più fluido
  2. Predispone alla coordinazione dei movimenti
  3. Lo stress viene attenuato
  4. Migliora la consapevolezza del proprio corpo
  5. Ottimizza la preparazione e il recupero ad una gara
  6. Aiuta a ottimizzare il gesto sportivo vero e proprio
  7. La tensione psicologica pre gara/allenamento viene attenuata
  8. Si lubrificano le articolazioni
  9. La circolazione del sangue viene facilitata
  10. Aiuterebbe a prevenire molti infortuni
Prendendo in considerazione tutto ciò, occorre ricordare sempre che lo stretching è assolutamente fondamentale prima di iniziare a praticare qualsiasi sport.

giovedì 29 novembre 2012

Porta a tavola le vitamine!

Le vitamine contenute in frutta e verdura non possono che far bene all'organismo, per questo motivo è bene farne scorta con i vegetali più colorati. La vitamina A, B12, C ed E, infatti, hanno un ruolo importantissimo per quanto riguarda il rinforzo del sistema immunitario, è quindi una buona abitudine incentivare il consumo dei vegetali che ne contengono in abbondanza.
  • La vitamina A: è fondamentale per la salute delle mucose. Una sua carenza favorisce l'insorgere delle infezioni virali nel momento in cui si indebolisce la parte più estesa del sistema immunitario che è appunto rivestita da mucose. La vitamina A si trova in carote, zucca, spinaci e mele.
  • La vitamina B: ha un ruolo importante nella regolazione del sistema immunitario, per un apporto sufficiente occorre consumare latte, uova, frutta e verdura gialle e verde scuro come ad esempio broccoli o cavoli.
  • La vitamina C: è un ottimo antiossidante e presidio contro le infezioni. Per integrarne una giusta dose all'organismo è bene bere spremute fresche di arance, di limone (da utilizzare in abbondanza sul tè o sull'insalata come condimento al posto dell'aceto)

  • La vitamina E: rafforza difese immunitarie e ha proprietà antiossidanti; si trova in abbondanza nell'olio e nei semi di girasole.





mercoledì 21 novembre 2012

Salvare i reni dal fosforo? Oggi si può!


Il fosforo è un nemico dei reni; se questi organi-filtro iniziano progressivamente a non funzionare più correttamente, è probabile che questo minerale acceleri la strada verso la dialisi. Fortunatamente per bloccare tale processo è oggi disponibile un nuovo farmaco, il sevelamer carbonato, che funziona come uno "spazza fosforo": intrappola infatti il minerale quando si trova ancora nell'intestino e, se abbinato a una dieta a basso contenuto di fosforo, il medicinale può difendere in maniera ottimale i reni e contribuire inoltre ad abbassare i valori del colesterolo cattivo nel sangue, con un conseguente vantaggio su cuore e circolazione.

La dieta Atkins, una dieta particolare


La dieta Atkins è stata ideata dal cardiologo Robert Atkins al fine di riuscire a prevenire e contrastare il diabete; è una dieta particolare, che si distingue dalle altre in quanto si basa sul principio che si ingrassa perchè si mangiano cibi sbagliati, ovvero i carboidrati e i glucidi
La caratteristica di questa dieta è la drastica riduzione dell'apporto di questi: vengono quindi esclusi  totalmente cibi come la pasta, il pane, i cereali, la farina, i dolci, i legumi ma anche la frutta e la verdura in quanto ricche di amidi. Sono invece favoriti i cibi proteici come la carne, il pesce, le uova, gli affettati e i formaggi, con condimenti come l'olio extravergine di oliva senza un limite; il menu prevede che si bevano inoltre ben 3 litri d'acqua al giorno. Questa scelta nutrizionale è basata sul fatto i grassi ingeriti non si assimilano in assenza di zuccheri, dunque per dimagrire e mantenersi in forma anche al termine della dieta sarebbe necessario continuare ad evitare i carboidrati. 
Prima di seguire una dieta del genere è ovviamente fondamentale rivolgersi a un dietologo, è difatti sbagliatissimo attuare le diete fai-da-te in quanto spesso provocano una grave ricaduta che peggiora la situazione anzichè migliorarla; la presenza di un esperto è quindi indispensabile.

I benefici della vitamina D


La vitamina D ha un ruolo di fondamentale importanza nell'organismo. E' quindi bene tener conto dei suoi molteplici benefici:

  • favoriscel'assorbimento di calcio e fosforo, consentendo quindi la corretta mineralizzazione delle ossa
  • ha una funzione antitumorale
  • stimola le difese immunitarie
  • protegge le pareti dei vasi sanguigni. 
  • migliora le funzioni polmonari, soprattutto nei fumatori
Prendendo in considerazione questi dati, è possibile affermare che la vitamina D sia una vera fonte di benessere e per questo motivo è bene incentivarne il consumo: la troviamo soprattutto nei pesci grassi, come il salmone, lo sgombro e le sardine, ma anche in uova e latticini, anche se in misura minore e per assorbirsi in maniera ottimale nell'organismo necessita della luce solare (bastano 15-20 minuti al sole). 

Eliminare le scorie acide è un beneficio ai neuroni


Per la salute è importante mantenere il pH dei liquidi corporei al suo valore standard (7,4) e per riuscirci è bene fare attenzione alla propria dieta. I cibi che quotidianamente ingeriamo infatti rilasciano nell'organismo residui metabolici acidi: l'alimentazione di oggi è tendenzialmente ricca di cibi acidi, come carne, uova e formaggi, e ciò predispone quindi all'acidificazione dell'organismo che, talvolta, può comportare infiammazioni, una perdita di tessuto muscolare o osseo ecc.
Secondo un recente studio, l'eccesso di acidità nel cervello influenzerebbe la funzionalità dei circuiti neuronali favorendo ansia e depressione; per riportare normale il valore del pH occorre scegliere cibi e bevande giuste. 

  • Come fare per riportare il pH al suo valore standard?
E' consigliabile consumare molta frutta e verdura, soprattutto gli agrumi, come arance e limoni, ma anche l'uva: questi alimenti abbassano infatti l'acidità dei liquidi nel corpo.

giovedì 15 novembre 2012

Profumo di burro... da non annusare!


Il burro contiene un particolare aroma, il diacetile, una sostanza volatile. E' stato scoperto che inalare i suoi vapori in maniera ripetuta o prolungata può provocare malattie respiratorie croniche e ciò potrebbe capitare in primo luogo alle persone che per lavoro entrano quotidianamente in contatto con questa sostanza particolarmente concentrata. Anche le persone che non entrano a contatto con questa sostanza ogni giorno, ma che tuttavia sono particolarmente sensibili, possono riscontrare malattie respiratorie serie come ad esempio gli attacchi d'asma. Come precauzione è quindi bene evitare di annusare il profumo di burro e quindi del diacetile che evapora (si può trovare nei popcorn, nei biscotti, negli snack, nella margarina e nelle brioche), poichè questo potrebbe scatenare fastidiose reazioni, anche se passeggiere.

Tumori: la colpa è anche del cellulare?


Utilizzare spesso il cellulare è un'attività che può costare veramente cara. Attualmente non è ancora possibile dire con certezza che i tumori siano causati anche dall'eccessivo utilizzo del telefono cellulare, al momento non si possiedono infatti dati certi, tuttavia sono state effettuate alcune indagini che dimostrerebbero un rischio aumentato del 200% di tumori in chi usa molto il cellulare. Il dato rimane ancora incerto, ma ovviamente non è impossibile affermare che i cellulari siano del tutto innoqui nei confronti della salute, è quindi bene utilizzarli solo per necessità e con le dovute precauzioni, ovvero utilizzare gli appositi strumenti per telefonare, come il vivavoce o l'auricolare, non tenerlo troppo vicino al corpo o in tasca ed evitarne l'uso nel periodo adolescenziale in quanto il sistema nervoso dei bambini è decisamente più suscettibile di quello adulto.

domenica 11 novembre 2012

Tatuaggi: più difficile toglierli sui chi fuma abitualmente


Oramai è risaputo in tutto il mondo che il tabacco toglie ossigeno all'organismo, ma anche la sua vitalità, toglie inoltre compattezza alla cute, spegnendone il colorito. Questa è l'ennesima conferma dei danni che il tabacco provoca alla pelle; ma da un altro redente studio condotto da uno studio in Italia, precisamente a Bergamo, risulta che per chi fuma è decisamente più difficile eliminare i tatuaggi rispetto ai non fumatori. Questo perchè l'epidermide risulta più impoverita rispetto a chi non fuma, per questo motivo si fa molta fatica a far sparire i colori forti (come per esempio il giallo, il blu o il rosso) con l'utilizzo di specifici laser.

Il raffreddore


Annualmente sono davvero moltissime le persone che si trovano a combattere con il fastidiosissimo problema del raffreddore, scatenato da più di 200 ceppi virali. Gli starnuti e la tosse, cioè la bocca e il naso, sono i principali canali del contagio, ma oltre alle goccioline che si trasmettono involontariamente da persona a persona, esiste un veicolo ancor più insidioso e sottovalutato ovvero le mani. Per prendersi un raffreddore persistente ma soprattutto fastidioso basta una cornetta del telefono, il corrimano della metro ma soprattutto il carrello della spesa (che ospita la bellezza di 1000 colonie di germi ogni 10 cm quadrati!). Per tenere alla larga il raffreddore, considerando il fatto che è impossibile vivere sotto ad una campana di vetro, è necessario lavarsi o disinfettarsi le mani ogni qual volta si entra a contato con superfici a rischio.

Artrosi: come prevenirla


L'artrosi è una malattia reumatica che interessa all'incirca 4 milioni di italiani. C'è tuttavia da sapere che sono state scoperte alcune semplici regole da seguire che possono aiutare a prevenire o ritardare l'artrosi e, nel caso la malattia fosse già presente, aiutano a ridurre progressivamente il disagio.

  • Per mantenere efficiente l'articolazione è indispensabile praticare sport. E' sufficiente praticare l'attività sportiva anche in maniera leggera, l'importante è che si faccia costantemente, almeno tre volte alla settimana e per 30-60 minuti. Le discipline da favorire sono il nuoto, la bicicletta, la cyclette e il semplice camminare, mentre sono da evitare quelle che tendono a caricare le articolazioni ovvero l'equitazione, il tennis, la corsa o lo sci.
  • E' fondamentale tenere sotto controllo il peso e, se necessario, combattere l'obesità. Il sovrappeso carica infatti le articolazioni, è quindi assolutamente necessario seguire una dieta per riuscire a controllare la malattia.
  • Controllare ciò che si mangia, quindi la quantità di zucchero o di acido, ha una parte importante nella cura dell'artrosi. E' quindi bene tenersi controllati, in particolar modo se si ha una predisposizione genetica e familiare alla malattia.
  • Se si fa un duro lavoro che obbliga a stare a lungo in piedi o seduti, o se si devono compiere movimenti ripetitivi, è bene adottare qualche precauzione; per coloro che sono costretti a stare seduti diverse ore al giorni il consiglio è di fare piccole pause dalla scrivania, muovendo quindi gambe e collo; per chi invece sta molto in piedi è consigliabile sedersi ogni tanti per far riposare articolazioni, schiena e ginocchia.
  • E' bene evitare grandi sforzi, come portare pesi consistenti e cercare di non piegarsi in avanti flettendo il busto; nel momento in cui bisogna raccogliere un oggetto a terra è bene piegare le ginocchia e tenere il busto eretto.
  • Occorre scegliere di riposare e dormire su materassi rigidi per evitare di prendere sbagliate posizioni durante il sonno che possono compromettere ulteriormente il problema. Da evitare inoltre i cuscini troppo alti dato che peggiorano lo stato della zona cervicale.
  • Controllare la postura è una delle prime cose da fare, soprattutto quando si lavora o si studia. E' bene intervenire tempestivamente con della ginnastica, o con la fisioterapia, nel caso si tenda a stare in una postura scorretta anche se ci si impone di non farlo.

giovedì 8 novembre 2012

La problematica dell'alcol con le sue conseguenze


E' oramai noto che il forte consumo di alcol sia un fattore di rischio per l'ictus cerebrale, ma uno studio condotto di recente ha esaminato tutti gli effetti negativi dell'alcol sul cervello. E' stato verificato come il bere grandi quantità di vino o di drink alcolici porti a forme di ictus più serie e precoci, anche nelle persone che non hanno familiarità con questo problema. E' inoltre emerso che chi beveva più di tre bicchieri al giorno (corrispondenti a 1,6 g di alcol) aveva avuto un ictus a circa 14 anni prima di chi ne consumava meno. L'alcol è una sostanza cancerogena, capace di indurre dipendenza superiore rispetto alle sostanze e alle droghe illegali maggiormente conosciute, che contiene ben 7 kcal per grammo e può esporre a gravi rischi anche dopo un solo episodio; bere alcolici è una scelta individuale e familiare, è tuttavia necessario essere consapevoli del fatto che rappresenta un grave rischio per la salute e, spesso, anche per quella degli altri.
Per informarvi maggiormente, ecco una tabella che illustra i dati dei principali alcolici consumati:


QUANTITA DI ALCOL E APPORTO CALORICO DI ALCUNE BEVANDE ALCOLICHE
Bevanda alcolica
Misura standard
Quantità in ml
Contenuto alcool in gr
Apporto calorico
Unità
Vino da pasto  ( 12gradi)
1 bicchiere
125
12
84
1
Vino da pasto (11 gradi)
1 bicchiere
125
11
77
0.9
Birra  -4,5 gradi
1 lattina
330
12
100
1
Birra doppio malto
1 lattina
200
12
170
1
Vermouth
1 bicchierino
75
10
113
0.8
Aperitivo
1 bicchierino
75
12
115
1
Brandy
1 bicchierino
75
12
94
1
Wisky
1 bicchierino
40
13
94
1.1

mercoledì 7 novembre 2012

La frutta? A tutte le ore!


La frutta è un alimento buono ma soprattutto sano ed è per questo motivo che ne è raccomandato un abbondante consumo giornaliero, in abbinamento alla verdura. Ecco spiegati i perchè del preferire la frutta ad altri alimenti, come ad esemipio gli snack, durante il corso della giornata.

  • Durante la mattina: bere un succo aiuta a mantenersi sufficientemente idratati e a rivitalizzare tutto l'organismo. A quest'ora si può scegliere un agrume, che aiuta a combattere la stanchezza e lo stress, o una banana, che apporta magnesio, zinco, acido folico, vitamine A, B e C e calcio.
  • A metà pomeriggio: fare merenda con un frutto è il modo migliore per prendersi cura del proprio organismo. E' bene puntare sulle fragole, sulle mele, sull'ananas e sull'uva, ovvero alimenti ricchi di vitamina C, potassio, bromelina e papaina (servono ad aiutare la digestione). Inoltre, i flavonoidi che contengono, proteggono i vasi sanguigni.
  • In tarda serata: una coppetta di frutta con lo yogurt può essere un'ottima cena di tanto in tanto, specie se si rientra tardi a casa. a melagrana è un potente antiossidante, l'uva è diuretica e funziona come un leggero lassativo, le pere alleviano i problemi di stomaco, per cui facilitano un sonno migliore.

3 alimenti jolly


Quando accade che, per qualunque ragione, ci si ritrova a mangiare troppo, è bene ricordare tre armi che attenuano gli effetti dell'eccesso di cibo:

  • Le verdure: per compensare un qualunque pasto eccessivo sono il miglior alimento compensativo; oltre ad apportare sostanze nutritive essenziali, le verdure sono quasi tutte depurative e, oltre a saziare, apportano difficilmente calorie (se cucinate in modo semplice).
  • Le spezie: molte migliorano la digestione e sono depurative (alcuni esempi a proposito di ciò sono soprattutto il finocchio, l'anice verde, la mentuccia, il coriandolo, il prezzemolo, il rosmarino, l'origano, l'aneto...) E' preferibile metterle in tutte le pietanze sostanziose d in quelle che verranno consumate successivamente. 
  • L'acqua: se bevuta prima e durante i pasti aumenta il senso di sazietà e aiuta a non eccedere.

Un mito da sfatare a proposito dei carboidrati...


Spesso ci si domanda se il quotidiano consumo dei carboidrati comprometta il risultato della bilancia, soprattutto se si sta seguendo una dieta per perdere i chili di troppo. A tal proposito è assolutamente da sfatare il mito che fa credere che i carboidrati facciano ingrassare in quanto non sono in realtà così calorici come si è sempre pensato. I carboidrati presenti nei cereali, per esempio, apportano la stessa quota di calorie delle proteine (4 kcal per grammo) e molte meno dei grassi (9 kcal per grammo). Dovrebbero inoltre rappresentare il 55-60% dell'apporto giornaliero di energia quando in realtà ne viene consumata una media del 45%. I carboidrati contengono tuttavia molti zuccheri, come il glucosio e il fruttosio, ma preferendo un quotidiano consumo di cereali integrali, di legumi e di frutta secca non si vengono tuttavia a creare picchi di glucosio perchè a differenza di altri alimenti si assorbono lentamente (per fare un esempio, una porzione di cereali apporta il 7% della quantità di zuccheri necessaria ogni giorno).

Tutto il buono della zucca


La zucca è uno dei più gettonati alimenti della cucina autunnale: con questo ortaggio si preparano infatti gli stufati, le zuppe, creme e purè ma anche salse per carne o pesce e gustosi dessert; ma oltre ad essere molto versatile in cucina, la zucca è anche uno degli ortaggi con il maggior numero di proprietà salutari. Ecco le più importanti:

  • I semi contenuti dalla zucca sono infatti una grande fonte di proteine vegetali e molti studi confermano le loro benefiche virtù; è stato inoltre dimostrato che l'olio da essi contenuto è il più efficace nella lotta contro i radicali liberi (addirittura più di quello d'oliva). 
  • Consumare 10 g di semi previene inoltre i calcoli renali e la polpa della zucca è ricchissima di betacarotene, un antiossidante che contribuisce a prevenire il cancro.
  • La zucca aiuta a disintossicare l'organismo grazie al suo effetto diuretic.
  • Consumandola spesso, la zucca aiuta ad alleviare e/o prevenire le infiammazioni della pelle e i problemi alle vie urinarie nonchè i problemi gastro-intestinali.
Detto ciò, è da ricordare che è bene consumare molta frutta e verdura di stagione, come appunto la zucca, in quanto possiedono particolari proprietà che contribuiscono a mantenere in salute l'organismo!

mercoledì 31 ottobre 2012

Un test per capire se si respira bene


Il fiatone, il senso di respiro corto e  la tosse ricorrente possono essere i sintomi di problemi più o meno seri ai polmoni. Controllare la salute del proprio apparato respiratorio è fondamentale come prevenzione e per una diagnosi precoce. C'è da sapere che in Italia ci si può sottoporre gratuitamente al test del respiro con la spirometria in 45 strutture ospedaliere pubbliche di varie regioni. Per saperne di più visitate questo sito:

News-alimentazione


Curarsi a tavola è possibile: scegliendo i cibi giusti è infatti possibile eliminare lo stress consumando le  verdure di stagione, vegetali che contengono le sostanze ideali per combattere lo stress tipico del cambio di stagione. 
  • I carciofi contengono una sostanza chiamata cinarina, che è un principio attivo che stimola il fegato aiutandolo a eliminare la bile, il colesterolo e le sostanze tossiche introdotte con l'alimentazione. Questi non vanno tuttavia bolliti ma stufati con erbe e spezie. 
  • Le crucifere sono invece un formidabile scudo contro i virus dell'influenza, non vanno però mai bollliti ma cotti rapidamente in padella perchè altrimenti perderebbero i principi attivi. 
  • La zucca è invece un concentrato di carotenoidi ovvero antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi.

I falsi amici della linea


Per tutti coloro che stanno seguendo una dieta perdi-peso scegliere cibi leggeri e poco calorici è fondamentale per riuscire nell'intento prestabilito. E' tuttavia facile sbagliare a causa di svariate convinzioni comuni e alcuni "falsi miti" sul nutrirsi sano: molti alimenti infatti sono amici della linea soltanto in apparenza! Ecco quali sono gli errori quotidiani, a volte banali ma subdoli, che fanno ingrassare e come fare per evitarli:

  • La caprese è ritenuta un cibo light. A dispetto della freschezza e del sapore l'abbinata di mozzarella e pomodoro non è però per niente leggera: la mozzarella ha infatti 248 calorie per soli 100 grammi e il 43% di grassi che stancano il fegato; il pomodoro, come il formaggio, è ricco di sali e quindi fa aumentare la ritenzione idrica.
  • E' solito concludere ogni pasto consumando un frutto. Ciò è apparentemente non dannoso per la linea,  tuttavia non sempre è vero. La frutta va benissimo dopo aver mangiato carne o pesce, ma se la portata principale è stata un piatto di pasta o di riso è invece meglio evitarla. La frutta contiene difatti lo zucchero che, sommandosi ai carboidrati già consumati, fa ingrassare.
  • Il minestrone viene spesso consumato pensando alle sue presunti virtù sgonfianti e depurative, in realtà può invece avere l'effetto di peggiorare la ritenzione idrica perchè i sali minerali contenuti nelle verdure, con la bollitura, si aggregano in cristalli più faticosi da smaltire per i reni. 
  • I succhi di frutta sono piacevoli e dissetanti, soprattutto in estate: essi contengono tuttavia moltissimo zucchero e ciò comporta conseguenze sul peso se si usa consumare quotidianamente più di un bicchiere.
  • I fiocchi di mais con il latte per la prima colazione sembrano una scelta leggera e salutista. Su questo pasto c'è innanzitutto da sapere che sazia poco, oltre ad avere un indice glicemico altissimo (cioè aumenta rapidamente la glicemia nel sangue); due o tre cucchiai si perdono infatti in una tazza da 250 ml di latte, ma se si mangiano 60/70 g di cereali è come mangiare un piatto di pasta alle 8 del mattino. 
  • La pasta condita con l'olio a crudo, esattamente come i fiocchi di mais, contiene un indice glicemico molto elevato: se si vuole mangiare leggero è quindi meglio preferire qualche altro condimento, come ad esempio il sugo di pomodoro.
  • La carne, che va sempre associata con verdure crude, come un'insalata e un frutto: in questo modo si contrasta la ritenzione idrica.

Ciò che bisogna sapere sulla corsa


Secondo uno studio danese, il tempo ideale per dimagrire è circa 30/40 minuti. Con la corsa in particolare è possibile perdere fino a due taglie: si aumenta difatti lo scambio idrico e si abitua il fisico ad eliminare l'acqua in eccesso. E' tuttavia fondamentale bere ogni quarto d'ora durante l'allenamento. Nel caso aveste iniziato da poco a dedicarvi a questa attività è bene ricordarsi di procedere per gradi, nel senso che sarebbe opportuno:
  • Camminare per cinque minuti e correre per altri cinque, alternando il tutto per mezz'ora
  • Praticare l'allenamento per due volte a settimana per poi aumentare progressivamente la corsa fino ad arrivare a 40/40 minuti di seguito
Buona corsa a tutti!

mercoledì 24 ottobre 2012

Più forti con il massaggio!


Per riattivare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto a beneficio dei capelli, durante la giornata, occorre dedicare qualche minuto ad un automassaggio. Eseguirlo è molto semplice:

  • Premere leggermente con i polpastrelli in corrispondenza delle tempie, descrivendo dei piccoli cerchi prima in senso orario, poi in senso antiorario per poi estendere il massaggio a tutta la testa (partendo dall'attaccatura frontale dei capelli e scendendo piano verso la nuca)

E' consigliato anche di eseguire questo semplice automassaggio dopo aver applicato una lozione rinforzante specifica per capelli. Se eseguito quotidianamente e con costanza, i risultati saranno ottimali!

Tutta la bontà e la semplicità del pane


Il pane è un cibo-simbolo dell'alimentazione italiana, insieme alla pasta. Nel nostro Paese ne esistono difatti infinite varietà, ognuna con una propria storia. Il pane è semplice e antico, fornisce carboidrati e quello classico contiene anche pochissimi grassi. Nella giusta quantità può quindi rientrare tranquillamente anche nei menù di chi vuole dimagrire, in particolare se viene affiancato a proteine magre, carne e pesce e alle verdure: in questo modo costituisce un pasto completo di moderate calorie. In particolare, del pane bisogna sapere che:

  • Quello integrale, ottenuto da farina non raffinata, è meno calorico e decisamente più ricco di fibre rispetto a quello bianco che si ottiene invece da farina raffinata (230 calorie per 100 grammi rispetto alle 275 del pane comune)
  • Si può consumare tranquillamente anche se si sta seguendo una dieta ipocalorica; è infatti una fonte importante e sana di carboidrati che forniscono energia. E'tuttavia fondamentale moderarne la quantità se si vuole perdere peso
  • Occorre porre attenzione al cosiddetto "pane condito", che è saporito, delicato e molto più morbido e friabile del pane comune dato che l'impasto viene arricchito con olio, strutto e latte ovvero con grassi che di conseguenza accrescono il suo contenuto calorico: per questo motivo si tende a consumarne una porzione maggiore senza accorgersene!
  • In caso di ipertensione è consigliabile preferire il consumo di pane contenente una discreta quantità di sale, ovvero quello toscano, che oramai si trova praticamente ovunque



Una buona (e sana) prima colazione


Per iniziare al meglio ma soprattutto con energia la giornata ci sono alcuni alimenti che non possono proprio mancare nella prima colazione:

  • Il caffè: ha l'importante funzione di tonificare i vasi sanguigni e accelera l'assorbimento dei grassi
  • Il latte: è ricco di calcio e se consumato quotidianamente aiuta a rendere forti le ossa; è inoltre fonte di aminoacidi che stimolano la produzione di sostanze come il collagene e l'elastina
  • Il cioccolato: è un alimento che contiene triptofano, che è il percursore del cosiddetto "ormone della felicità" (la serotonina)
  • Le arance, i pompelmi, i kiwi: è da favorire il consumo di questi frutti, che contengono moltissima vitamina A, C ed E
  • Il pane integrale con burro: i carboidrati forniscono molta energia mentre il burro contiene sostanze antiossidanti
  • Il miele: ricco di vitamine, minerali ed aminoacidi


lunedì 22 ottobre 2012

Verdura e frutta: immancabili per garantire il benessere all'organismo!


Il consumo della verdura e della frutta non deve mai mancare nell'alimentazione di ciascuno poichè apportano nell'organismo le vitamine, i sali minerali e le fibre che mantengono l'organismo in salute. E' assolutamente fondamentale tenere sotto controllo il proprio comportamento alimentare, considerando il fatto che i disturbi alimentari sono un problema che esprime un disagio che non va sottovalutato dato che è sempre più attuale. E' dunque bene ricordarsi di preferire innanzitutto il consumo di frutta e verdura (almeno 5 porzioni al giorno), per poi pensare ai carboidrati, ai latticini e alla carne e, solo occasionalmente, ai dolci.

mercoledì 17 ottobre 2012

Guidare assonnati è come essere ubriachi...


Da alcuni studi recenti, risulta che mettersi alla guida di un'auto avendo dormito poco -o male- è pericoloso quanto guidare dopo aver bevuto alcolici a digiuno. Secondo una statistica, in Italia ben un incidente stradale su cinque è causato da un colpo di sonno; il fattore di rischio maggiore è dato tuttavia dalle apnee notturne, le quali provocano un sonno scarsamente efficace e di conseguenza durante il giorno successivo solitamente compare una sonnolenza improvvisa che è assolutamente pericolosa non solo per chi guida ma anche per chi lavora. Coloro che soffrono di tale sindrome purtroppo non ne sono consapevoli, è tuttavia necessario porre degli accorgimenti nel caso ciò si verifichi spesso in un determinato periodo di tempo per intervenire. L'unica maniera efficace per scongiurare tale pericolo e per riuscire a rimediare è fermarsi e riposare al fine di evitare il colpo di sonno.

Un motivo per essere più attivi


Ormai  è molto più che risaputo che l'attività fisica fa bene non solo al cuore, al cervello e a moltissimi altri organi del corpo ma fa benissimo anche alla salute dei piedi. Dopo il cuore, infatti, i piedi rappresentano la seconda "pompa" dell'organismo. I piedi spingono difatti il sangue dalle estremità inferiori al cuore, per poi essere rispedito ai polmoni e ossigenarsi. Tutto ciò ovviamente funziona solo se ci si muove, camminando o correndo o andando in bicicletta. E' da sottolineare il fatto che tuttavia sono soprattutto gli anziani a poter giovare di ciò, quindi il consiglio è quello di continuare a rimanere sempre attivi, non solamente camminando ma anche facendo sport leggeri, che sono davvero utili per la salute dei piedi.

Mal di schiena, come rimediare?


Spesso lo stress accumulato nel corso della giornata viene scaricato sulla parte più bassa della schiena, ovvero nella zona lombare: ciò comporta quel tipo di mal di schiena che prende il nome di lombalgia. In questo caso il consiglio è alzarsi e camminare, nonostante con il mal di schiena venga spontaneo ed istintivo mettersi a riposare a letto o sulla poltrona. E' stato infatti dimostrato che camminare è un rimedio più efficace, ovviamente senza esagerare. In ogni caso, se nemmeno camminando non dovesse passare, è bene ricorrere agli antidolorifici, dei quali sono in particolar modo utili i gel o i cerotti o ancora creme che vengono assorbite velocemente dalla pelle. In questi casi è bene farsi consigliare dal proprio farmacista oppure dal medico di fiducia.

Problema obesità: non rimandare a domani!


E' stato scientificamente provato e quantificato il danno che subisce la salute di una persona obesa per ogni anno che passa; nello specifico, in un periodo di tempo di 10 anni le persone affette da questa patologia sviluppano un rischio doppio di soffrire di seri problemi di salute. Più in particolare ancora, per ogni 2 anni di obesità persistente aumentano del 7% le probabilità di soffrire principalmente di due serie problematiche, ovvero:

  • cancro
  • cardiopatie

Tale rischio è stato commisurato su persone aventi un indice di massa corporea di 30 o più, ma ovviamente è anche da considerare il fatto che anche un leggero sovrappeso influisce negativamente sulla salute. Controllare la propria linea in giovane età evita di accumulare pericolosi rischi, è quindi necessario porre fin da giovani determinati accorgimenti per preservare lo stato della nostra salute in futuro. Per quanto riguarda le persone adulte con problemi di obesità è invece caldamente consigliato di non aspettare un giorno di più e recarsi da uno specialista al fine di evitare l'insorgere di problemi ancor più gravi e difficilmente risolvibili!

domenica 14 ottobre 2012

L'agofobia


Coloro che soffrono di agofobia sono quelli che alla vista o addirittura solo al pensiero di un ago svengono, scappano, o ancora di rifiutano categoricamente di fare un banale prelievo del sangue. Questa è spesso una fobia che viene abbinata prettamente ai bambini ma in realtà riguarda non pochi adulti; gli esperti al fine di superare tale disagio consigliano alcune tattiche per evitare l'attacco di panico o di ansia, ovvero distrarsi. Ma il problema sorge quando non si sa cosa fare per distogliere la nostra attenzione dal questo pensiero; le azioni consigliabili al fine di riuscire possono essere, ad esempio:
-canticchiare una canzone
-recitare a memoria
-contare a ritroso 
L'importante è che si pensi ad altro per più di un minuto, considerando il fatto che un prelievo del sangue non può durare più di 60 secondi!

Tenere allenati i neuroni, come fare


Il brain training è un metodo relativamente recente con il quale è possibile mantenere in allenamento il cervello, esattamente come se fosse un muscolo, evitando quindi quel naturale processo di decadimento che si verifica col passare degli anni. Non è ancora stato scoperto scientificamente un metodo che permetta ciò, tuttavia si sa che dedicandosi abitualmente a:

  • giochi o sport di società
  • lettura
  • parole crociate
  • anagrammi

si ottiene nel tempo un rischio decisamente minore di invecchiamento del cervello. E' necessario inoltre, oltre a praticare quotidianamente queste attività, assumere in particolare la vitamina B, considerata fondamentale assieme ad alcune altre per mantenere in salute i neuroni.

Stare scalzi in casa?


A patto che la stagione non sia eccessivamente fredda o umida, è assolutamente consigliabile liberarsi dalle scarpe nel momento in cui si rientra a casa e camminare quindi a piedi scalzi; questo perchè così facendo si ritrova il naturale appoggio del piede e in tal modo la colonna vertebrale avrà modo di riprendere la sua posizione corretta. Ciò aiuta anche a riattivare la circolazione del sangue, comportando quindi una riduzione del gonfiore e della pesantezza alle gambe. Tutto ciò giova all'organismo, tuttavia prima di andare a letto è necessario lavare accuratamente i piedi per evitare l'insorgere di infezioni cutanee e fare in modo che questi non camminino laddove si sono poggiate le suole delle scarpe, dato che contengono moltissimi microbi o polveri.

Adolescenti: sempre più seduti


Tra casa e scuola ben il 60% degli adolescenti trascorre seduto tra le dieci e le undici ore al giorno considerando la scuola, i compiti da fare a casa, il tempo per consumare i tre pasti giornalieri ma soprattutto per guardare la televisione o stare seduti davanti al computer. Il dato può definirsi assai preoccupante, poichè i rischi che si comportano sono molti e si risentiranno sicuramente in età adulta, facendo insorgere malattie croniche. E' anche da considerare l'allarmante fatto che le attività sedentarie vengono alternate, ad esempio mentre i ragazzi fanno i compiti fanno delle pause navigando nei social network e così via.  Un ulteriore dato che grava a tutto ciò è inoltre il fatto che la televisione negli ultimi anni si stia sempre più affermando come il mezzo di maggior intrattenimento per i giovani; gli anni scorsi infatti il tempo trascorso davanti alla tv era decisamente minore rispetto ad oggi. A questo dannoso fenomeno si associa il fatto che gli adolescenti abbiano incrementato al 100% l'utilizzo del computer ma la cosa peggiore è che viene praticato troppo poco sport, quasi sempre solo quello previsto dall'educazione fisica a scuola. Per questo motivo, non avendo un regime di vita sano ed equilibrato, la bilancia peserà sempre dalla parte della sedentarietà. Per migliorare la situazione è dunque necessario che la famiglia sfrutti ogni occasione di fare movimento nel corso della giornata.