mercoledì 31 ottobre 2012

Un test per capire se si respira bene


Il fiatone, il senso di respiro corto e  la tosse ricorrente possono essere i sintomi di problemi più o meno seri ai polmoni. Controllare la salute del proprio apparato respiratorio è fondamentale come prevenzione e per una diagnosi precoce. C'è da sapere che in Italia ci si può sottoporre gratuitamente al test del respiro con la spirometria in 45 strutture ospedaliere pubbliche di varie regioni. Per saperne di più visitate questo sito:

News-alimentazione


Curarsi a tavola è possibile: scegliendo i cibi giusti è infatti possibile eliminare lo stress consumando le  verdure di stagione, vegetali che contengono le sostanze ideali per combattere lo stress tipico del cambio di stagione. 
  • I carciofi contengono una sostanza chiamata cinarina, che è un principio attivo che stimola il fegato aiutandolo a eliminare la bile, il colesterolo e le sostanze tossiche introdotte con l'alimentazione. Questi non vanno tuttavia bolliti ma stufati con erbe e spezie. 
  • Le crucifere sono invece un formidabile scudo contro i virus dell'influenza, non vanno però mai bollliti ma cotti rapidamente in padella perchè altrimenti perderebbero i principi attivi. 
  • La zucca è invece un concentrato di carotenoidi ovvero antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi.

I falsi amici della linea


Per tutti coloro che stanno seguendo una dieta perdi-peso scegliere cibi leggeri e poco calorici è fondamentale per riuscire nell'intento prestabilito. E' tuttavia facile sbagliare a causa di svariate convinzioni comuni e alcuni "falsi miti" sul nutrirsi sano: molti alimenti infatti sono amici della linea soltanto in apparenza! Ecco quali sono gli errori quotidiani, a volte banali ma subdoli, che fanno ingrassare e come fare per evitarli:

  • La caprese è ritenuta un cibo light. A dispetto della freschezza e del sapore l'abbinata di mozzarella e pomodoro non è però per niente leggera: la mozzarella ha infatti 248 calorie per soli 100 grammi e il 43% di grassi che stancano il fegato; il pomodoro, come il formaggio, è ricco di sali e quindi fa aumentare la ritenzione idrica.
  • E' solito concludere ogni pasto consumando un frutto. Ciò è apparentemente non dannoso per la linea,  tuttavia non sempre è vero. La frutta va benissimo dopo aver mangiato carne o pesce, ma se la portata principale è stata un piatto di pasta o di riso è invece meglio evitarla. La frutta contiene difatti lo zucchero che, sommandosi ai carboidrati già consumati, fa ingrassare.
  • Il minestrone viene spesso consumato pensando alle sue presunti virtù sgonfianti e depurative, in realtà può invece avere l'effetto di peggiorare la ritenzione idrica perchè i sali minerali contenuti nelle verdure, con la bollitura, si aggregano in cristalli più faticosi da smaltire per i reni. 
  • I succhi di frutta sono piacevoli e dissetanti, soprattutto in estate: essi contengono tuttavia moltissimo zucchero e ciò comporta conseguenze sul peso se si usa consumare quotidianamente più di un bicchiere.
  • I fiocchi di mais con il latte per la prima colazione sembrano una scelta leggera e salutista. Su questo pasto c'è innanzitutto da sapere che sazia poco, oltre ad avere un indice glicemico altissimo (cioè aumenta rapidamente la glicemia nel sangue); due o tre cucchiai si perdono infatti in una tazza da 250 ml di latte, ma se si mangiano 60/70 g di cereali è come mangiare un piatto di pasta alle 8 del mattino. 
  • La pasta condita con l'olio a crudo, esattamente come i fiocchi di mais, contiene un indice glicemico molto elevato: se si vuole mangiare leggero è quindi meglio preferire qualche altro condimento, come ad esempio il sugo di pomodoro.
  • La carne, che va sempre associata con verdure crude, come un'insalata e un frutto: in questo modo si contrasta la ritenzione idrica.

Ciò che bisogna sapere sulla corsa


Secondo uno studio danese, il tempo ideale per dimagrire è circa 30/40 minuti. Con la corsa in particolare è possibile perdere fino a due taglie: si aumenta difatti lo scambio idrico e si abitua il fisico ad eliminare l'acqua in eccesso. E' tuttavia fondamentale bere ogni quarto d'ora durante l'allenamento. Nel caso aveste iniziato da poco a dedicarvi a questa attività è bene ricordarsi di procedere per gradi, nel senso che sarebbe opportuno:
  • Camminare per cinque minuti e correre per altri cinque, alternando il tutto per mezz'ora
  • Praticare l'allenamento per due volte a settimana per poi aumentare progressivamente la corsa fino ad arrivare a 40/40 minuti di seguito
Buona corsa a tutti!

mercoledì 24 ottobre 2012

Più forti con il massaggio!


Per riattivare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto a beneficio dei capelli, durante la giornata, occorre dedicare qualche minuto ad un automassaggio. Eseguirlo è molto semplice:

  • Premere leggermente con i polpastrelli in corrispondenza delle tempie, descrivendo dei piccoli cerchi prima in senso orario, poi in senso antiorario per poi estendere il massaggio a tutta la testa (partendo dall'attaccatura frontale dei capelli e scendendo piano verso la nuca)

E' consigliato anche di eseguire questo semplice automassaggio dopo aver applicato una lozione rinforzante specifica per capelli. Se eseguito quotidianamente e con costanza, i risultati saranno ottimali!

Tutta la bontà e la semplicità del pane


Il pane è un cibo-simbolo dell'alimentazione italiana, insieme alla pasta. Nel nostro Paese ne esistono difatti infinite varietà, ognuna con una propria storia. Il pane è semplice e antico, fornisce carboidrati e quello classico contiene anche pochissimi grassi. Nella giusta quantità può quindi rientrare tranquillamente anche nei menù di chi vuole dimagrire, in particolare se viene affiancato a proteine magre, carne e pesce e alle verdure: in questo modo costituisce un pasto completo di moderate calorie. In particolare, del pane bisogna sapere che:

  • Quello integrale, ottenuto da farina non raffinata, è meno calorico e decisamente più ricco di fibre rispetto a quello bianco che si ottiene invece da farina raffinata (230 calorie per 100 grammi rispetto alle 275 del pane comune)
  • Si può consumare tranquillamente anche se si sta seguendo una dieta ipocalorica; è infatti una fonte importante e sana di carboidrati che forniscono energia. E'tuttavia fondamentale moderarne la quantità se si vuole perdere peso
  • Occorre porre attenzione al cosiddetto "pane condito", che è saporito, delicato e molto più morbido e friabile del pane comune dato che l'impasto viene arricchito con olio, strutto e latte ovvero con grassi che di conseguenza accrescono il suo contenuto calorico: per questo motivo si tende a consumarne una porzione maggiore senza accorgersene!
  • In caso di ipertensione è consigliabile preferire il consumo di pane contenente una discreta quantità di sale, ovvero quello toscano, che oramai si trova praticamente ovunque



Una buona (e sana) prima colazione


Per iniziare al meglio ma soprattutto con energia la giornata ci sono alcuni alimenti che non possono proprio mancare nella prima colazione:

  • Il caffè: ha l'importante funzione di tonificare i vasi sanguigni e accelera l'assorbimento dei grassi
  • Il latte: è ricco di calcio e se consumato quotidianamente aiuta a rendere forti le ossa; è inoltre fonte di aminoacidi che stimolano la produzione di sostanze come il collagene e l'elastina
  • Il cioccolato: è un alimento che contiene triptofano, che è il percursore del cosiddetto "ormone della felicità" (la serotonina)
  • Le arance, i pompelmi, i kiwi: è da favorire il consumo di questi frutti, che contengono moltissima vitamina A, C ed E
  • Il pane integrale con burro: i carboidrati forniscono molta energia mentre il burro contiene sostanze antiossidanti
  • Il miele: ricco di vitamine, minerali ed aminoacidi


lunedì 22 ottobre 2012

Verdura e frutta: immancabili per garantire il benessere all'organismo!


Il consumo della verdura e della frutta non deve mai mancare nell'alimentazione di ciascuno poichè apportano nell'organismo le vitamine, i sali minerali e le fibre che mantengono l'organismo in salute. E' assolutamente fondamentale tenere sotto controllo il proprio comportamento alimentare, considerando il fatto che i disturbi alimentari sono un problema che esprime un disagio che non va sottovalutato dato che è sempre più attuale. E' dunque bene ricordarsi di preferire innanzitutto il consumo di frutta e verdura (almeno 5 porzioni al giorno), per poi pensare ai carboidrati, ai latticini e alla carne e, solo occasionalmente, ai dolci.

mercoledì 17 ottobre 2012

Guidare assonnati è come essere ubriachi...


Da alcuni studi recenti, risulta che mettersi alla guida di un'auto avendo dormito poco -o male- è pericoloso quanto guidare dopo aver bevuto alcolici a digiuno. Secondo una statistica, in Italia ben un incidente stradale su cinque è causato da un colpo di sonno; il fattore di rischio maggiore è dato tuttavia dalle apnee notturne, le quali provocano un sonno scarsamente efficace e di conseguenza durante il giorno successivo solitamente compare una sonnolenza improvvisa che è assolutamente pericolosa non solo per chi guida ma anche per chi lavora. Coloro che soffrono di tale sindrome purtroppo non ne sono consapevoli, è tuttavia necessario porre degli accorgimenti nel caso ciò si verifichi spesso in un determinato periodo di tempo per intervenire. L'unica maniera efficace per scongiurare tale pericolo e per riuscire a rimediare è fermarsi e riposare al fine di evitare il colpo di sonno.

Un motivo per essere più attivi


Ormai  è molto più che risaputo che l'attività fisica fa bene non solo al cuore, al cervello e a moltissimi altri organi del corpo ma fa benissimo anche alla salute dei piedi. Dopo il cuore, infatti, i piedi rappresentano la seconda "pompa" dell'organismo. I piedi spingono difatti il sangue dalle estremità inferiori al cuore, per poi essere rispedito ai polmoni e ossigenarsi. Tutto ciò ovviamente funziona solo se ci si muove, camminando o correndo o andando in bicicletta. E' da sottolineare il fatto che tuttavia sono soprattutto gli anziani a poter giovare di ciò, quindi il consiglio è quello di continuare a rimanere sempre attivi, non solamente camminando ma anche facendo sport leggeri, che sono davvero utili per la salute dei piedi.

Mal di schiena, come rimediare?


Spesso lo stress accumulato nel corso della giornata viene scaricato sulla parte più bassa della schiena, ovvero nella zona lombare: ciò comporta quel tipo di mal di schiena che prende il nome di lombalgia. In questo caso il consiglio è alzarsi e camminare, nonostante con il mal di schiena venga spontaneo ed istintivo mettersi a riposare a letto o sulla poltrona. E' stato infatti dimostrato che camminare è un rimedio più efficace, ovviamente senza esagerare. In ogni caso, se nemmeno camminando non dovesse passare, è bene ricorrere agli antidolorifici, dei quali sono in particolar modo utili i gel o i cerotti o ancora creme che vengono assorbite velocemente dalla pelle. In questi casi è bene farsi consigliare dal proprio farmacista oppure dal medico di fiducia.

Problema obesità: non rimandare a domani!


E' stato scientificamente provato e quantificato il danno che subisce la salute di una persona obesa per ogni anno che passa; nello specifico, in un periodo di tempo di 10 anni le persone affette da questa patologia sviluppano un rischio doppio di soffrire di seri problemi di salute. Più in particolare ancora, per ogni 2 anni di obesità persistente aumentano del 7% le probabilità di soffrire principalmente di due serie problematiche, ovvero:

  • cancro
  • cardiopatie

Tale rischio è stato commisurato su persone aventi un indice di massa corporea di 30 o più, ma ovviamente è anche da considerare il fatto che anche un leggero sovrappeso influisce negativamente sulla salute. Controllare la propria linea in giovane età evita di accumulare pericolosi rischi, è quindi necessario porre fin da giovani determinati accorgimenti per preservare lo stato della nostra salute in futuro. Per quanto riguarda le persone adulte con problemi di obesità è invece caldamente consigliato di non aspettare un giorno di più e recarsi da uno specialista al fine di evitare l'insorgere di problemi ancor più gravi e difficilmente risolvibili!

domenica 14 ottobre 2012

L'agofobia


Coloro che soffrono di agofobia sono quelli che alla vista o addirittura solo al pensiero di un ago svengono, scappano, o ancora di rifiutano categoricamente di fare un banale prelievo del sangue. Questa è spesso una fobia che viene abbinata prettamente ai bambini ma in realtà riguarda non pochi adulti; gli esperti al fine di superare tale disagio consigliano alcune tattiche per evitare l'attacco di panico o di ansia, ovvero distrarsi. Ma il problema sorge quando non si sa cosa fare per distogliere la nostra attenzione dal questo pensiero; le azioni consigliabili al fine di riuscire possono essere, ad esempio:
-canticchiare una canzone
-recitare a memoria
-contare a ritroso 
L'importante è che si pensi ad altro per più di un minuto, considerando il fatto che un prelievo del sangue non può durare più di 60 secondi!

Tenere allenati i neuroni, come fare


Il brain training è un metodo relativamente recente con il quale è possibile mantenere in allenamento il cervello, esattamente come se fosse un muscolo, evitando quindi quel naturale processo di decadimento che si verifica col passare degli anni. Non è ancora stato scoperto scientificamente un metodo che permetta ciò, tuttavia si sa che dedicandosi abitualmente a:

  • giochi o sport di società
  • lettura
  • parole crociate
  • anagrammi

si ottiene nel tempo un rischio decisamente minore di invecchiamento del cervello. E' necessario inoltre, oltre a praticare quotidianamente queste attività, assumere in particolare la vitamina B, considerata fondamentale assieme ad alcune altre per mantenere in salute i neuroni.

Stare scalzi in casa?


A patto che la stagione non sia eccessivamente fredda o umida, è assolutamente consigliabile liberarsi dalle scarpe nel momento in cui si rientra a casa e camminare quindi a piedi scalzi; questo perchè così facendo si ritrova il naturale appoggio del piede e in tal modo la colonna vertebrale avrà modo di riprendere la sua posizione corretta. Ciò aiuta anche a riattivare la circolazione del sangue, comportando quindi una riduzione del gonfiore e della pesantezza alle gambe. Tutto ciò giova all'organismo, tuttavia prima di andare a letto è necessario lavare accuratamente i piedi per evitare l'insorgere di infezioni cutanee e fare in modo che questi non camminino laddove si sono poggiate le suole delle scarpe, dato che contengono moltissimi microbi o polveri.

Adolescenti: sempre più seduti


Tra casa e scuola ben il 60% degli adolescenti trascorre seduto tra le dieci e le undici ore al giorno considerando la scuola, i compiti da fare a casa, il tempo per consumare i tre pasti giornalieri ma soprattutto per guardare la televisione o stare seduti davanti al computer. Il dato può definirsi assai preoccupante, poichè i rischi che si comportano sono molti e si risentiranno sicuramente in età adulta, facendo insorgere malattie croniche. E' anche da considerare l'allarmante fatto che le attività sedentarie vengono alternate, ad esempio mentre i ragazzi fanno i compiti fanno delle pause navigando nei social network e così via.  Un ulteriore dato che grava a tutto ciò è inoltre il fatto che la televisione negli ultimi anni si stia sempre più affermando come il mezzo di maggior intrattenimento per i giovani; gli anni scorsi infatti il tempo trascorso davanti alla tv era decisamente minore rispetto ad oggi. A questo dannoso fenomeno si associa il fatto che gli adolescenti abbiano incrementato al 100% l'utilizzo del computer ma la cosa peggiore è che viene praticato troppo poco sport, quasi sempre solo quello previsto dall'educazione fisica a scuola. Per questo motivo, non avendo un regime di vita sano ed equilibrato, la bilancia peserà sempre dalla parte della sedentarietà. Per migliorare la situazione è dunque necessario che la famiglia sfrutti ogni occasione di fare movimento nel corso della giornata.

martedì 9 ottobre 2012

Proteggi la flora intestinale!


I batteri presenti nell'intestino formano la cosiddetta flora intestinale, importantissima barriera che neutralizza virus e germi, stimolando le difese e quindi proteggendoci. 
Come preservarla?

  • Occorre evitare l'abuso di antibiotici o stress, ma anche un'alimentazione scorretta e cattive abitudini di vita
  • I medici raccomandano di mere molta acqua e preferire alimenti contenenti molta fibra come frutta, verdura e prodotti che contendono fermenti (ad esempio gli yogurt). Occorre inoltre fare attenzione all'ingerimento di eccessivi grassi, farine raffinate, carne e insaccati e bevande ricche di sostanze eccitanti come la caffeina.

Come liberarsi dal mal di testa?


Il fastidiosissimo mal di testa, di cui annualmente soffrono l'86% delle donne e il 63% degli uomini, è causato da una cattiva postura ma in primo luogo dallo stress. Per riuscire a stare meglio si consigliano alcune sedute di fisioterapia, la quale dovrebbe prolungarsi all'incirca sei mesi per riuscire a percepire risultati duraturi. Solitamente tale trattamento comprende:
-Un'applicazione di impacchi freddi e caldi
-Apparecchi ad impulsi elettrici che emettono calore contro il dolore al fine di rilassare i muscoli
-Massaggi nella zona dolente
-Vari esercizi per allenare i muscoli della testa, del collo, delle spalle
-Lezione sulle abitudini, ovvero acquisire un corretto atteggiamento posturale

I farmaci che influenzano l'umore


Talvolta capita che alcune persone che assumono farmaci siano eccessivamente sensibili ai principi attivi che essi contengono. Determinate sostanze infatti tengono ad alterare i processi biochimici del cervello e possono squilibrare il sistema nervoso influenzando quindi le emozioni e la mente.
Ma quali sono i farmaci che modificano l'umore?

  • Gli antinevralgici, che si utilizzano per trattare le infiammazioni di terminazione nervose. Oltre ad alterazioni dell'umore possono comportare anche nausee, sonnolenza, mancanza di concentrazione, tremori, nervosismo e alterazione della libido.
  • I barbiturici, sono quei farmaci che favoriscono il sonno (da usare con cautela e per un breve periodo altrimenti l'uso prolungato li renderà inefficaci) e alla lunga provocano una fortissima dipendenza ma anche sonnolenza costante con mancanza di attenzione e coordinazione.
  • Gli antidepressivi, infatti le loro proprietà agiscono sui neurotrasmettitori influendo quindi sulla depressione, sull'ansia e sull'insonnia. Dopo circa 4 settimane lo stato d'animo migliora, è importante non smettere improvvisamente l'assunzione e rivolgersi ad un medico al fine di non evitare ricadute depressive.
  • I corticoidi, vengono utilizzati per controllare i processi infiammatori della pelle, dei nervi e delle articolazioni tuttavia alterano l'equilibrio ormonale provocando disturbi come ansia, debolezza e sbalzi di umore.
Per verificare che siano davvero le medicine che si stanno assumendo da molto tempo le vere cause dei propri cambiamenti improvvisi d'umore occorre prendere in considerazione tutti i sintomi negativi che si presentano per poi andare a chiedere al medico, il quale saprà come consigliarvi e probabilmente vi ordinerà un dosaggio diverso oppure un altro farmaco in sostituzione a quello che vi crea disagio.

domenica 7 ottobre 2012

Cure alternative per smettere di fumare


Nel momento in cui si decide di smettere di fumare occorre affrontare due principali difficoltà, ovvero la dipendenza dalla nicotina e quella dalla ritualità. La nicotina, infatti, è una sostanza che una volta inalata arriva quasi immediatamente al cervello e si stimola una sostanza che procura piacere, alla lunga provoca anche modificazioni del centro della gratificazione con la conseguenza di voler inalare ancor più nicotina al fine di rinnovare quell'effetto stimolante. Per quanto riguarda la ritualità, chi fuma sa benissimo che la sigaretta è anche un oggetto simbolico che vale come forma di consolazione o premio, un vero e proprio conforto al fine di sentirsi più sicuri. Ecco come fare per riuscire ad uscirne:
-Ricorrere all'omeopatia, che è una medicina naturale che si basa sulla "legge della similitudine" ovvero una determinata sostanza (in questo caso la nicotina) viene particolarmente diluita in una preparazione al fine di guarire il disturbo nel soggetto malato.
-Ricorrere all'ipnosi, rivolgendosi ad un esperto. Con una serie che va da 3 a 12 sedute si può ottenere un buon risultato lavorando sul rilassamento interiore che mira a una lettura dell'inconscio. Tale tecnica tuttavia può non aver effetto su tutte le persone, se si è poco convinti si possono mettere infatti in moto delle resistenza che rendono la tecnica inefficace.
-Ricorrere ai fiori di Bach; innanzitutto occorre rivolgersi ad un'erboristeria, esponendo il nostro problema in modo tale che l'erborista componga la giusta miscela sottoponendovi prima ad un test di onde elettromagnetiche. I fiori di Bach servono difatti a compensare gli squilibri e sono ottimi non solo per combattere la dipendenza dalla nicotina ma anche per rafforzare la volontà di smettere e mille altri problemi (come il nervosismo, la depressione, la timidezza eccetera) 
-Ricorrere all'agopuntura, introducendo piccoli aghi in alcune zone del corpo appena al di sotto della pelle si attiva o si corregge l'energia che scorre nell'organismo al fine di trasformarla in uno strumento curativo.

Pressione alta: curarsi con le erbe


L'ipertensione è un problema che non va sottovalutato, occorre a tal proposito sapere che esistono alcune piante in grado di abbassarla.
La pressione alta può favorire infatti la comparsa di varie malattie, come al cuore e alla circolazione; il rischio ovviamente sale nel momento in cui ci si trova in una situazione di giovane età con problemi di sovrappeso a causa della sedentarietà. Per riuscire a migliorare la situazione senza dover per forza ricorrere a farmaci ci sono alcuni consigli da seguire.

  • Per chi è in là con gli anni il rimedio indicato è l'olivo; l'olivo è ottimo poichè aiuta a riportare i valori normali, oltre alla pressione anche il colesterolo e i trigliceridi, migliorando la circolazione del sangue. Tale sostanza va usata sotto forma di macerato glicerico spagyrico da prendere al dosaggio di 5-10 gocce in due dita di acqua per tre volte al giorno prima dei pasti. C'è comunque da considerare il fatto che con l'avanzare dell'età è normale avere la pressione più alta di una persona giovane a causa della maggiore rigidità delle pareti arteriosi. 
  • Per chi è ancora giovane fra i rimedi verdi più efficaci c'è l'ibisco il quale ha il potere di abbassare progressivamente la pressione. Tale sostanza va preso sotto forma di infuso (caldo in inverno e freddo d'estate) alla dose di una tazza tre volte al giorno lontano dai pasti. Questo infuso si prepara con una bustina già pronta.
  • Occorre agire anche sulle emozioni, un rimedio a ciò è la pianta del biancospino, che va usato sotto forma di macerato glicerico spafyrico alla dose di 5-10 gocce in due dita d'acqua per tre volte al giorno prima dei pasti. Anche il tiglio è indicato, agisce sulla mente facendo ritrovare calma e tranquillità.

sabato 6 ottobre 2012

Abitudini poco sane a tavola


Il rapporto degli italiani con l'alimentazione sta progressivamente cambiando, anche (e soprattutto) a causa dell'influsso della crisi economica che si percepisce ogni giorno di più. Alcuni dati dei quali si sta registrando il costante aumento sono sia positivi, sia negativi. Eccone un elenco di quelli principali con i relativi consigli.
  • Il consumo di cibi più salutari, ovvero verdura, frutta, ma anche pesce vengono consumati sempre di meno, soprattutto a causa del loro costo in costante aumento. Occorre tuttavia considerare che questi alimenti sono indispensabili per la salute dell'organismo, sarebbe quindi necessario cercare di risparmiare il più possibile, rinunciando quindi ad altre cose di cui si potrebbe benissimo fare a meno, per riuscire ad acquistare questi alimenti "salva-salute". La salute, infatti, non ha assolutamente prezzo e viene prima di tutto il resto.
  • Si consuma meno carne rossa. Questo non è tuttavia del tutto negativo in quanto questa, essendo ricca di grassi saturi, è potenzialmente dannosa per quanto riguarda i livelli di colesterolo. I medici ne consigliano da sempre un consumo moderato, il che equivale a dire non più di due volte a settimana, al fine di evitare l'insorgere delle principali malattie cardiovascolari.
  • Si compra sempre più spesso nei discount: un prezzo basso infatti non significa sempre una qualità nutrizionale minore. In ogni caso è anche vero che i prodotti low cost sono difficilmente prodotti artigianali in quanto spesso sono confezionati o già pronti, come lo scatolame, sono ricchi quindi di grassi industriali e altre sostanze non naturali. Occorre dunque porre attenzione a ciò che c'è scritto nell'etichetta!
  • Si tende sempre più a consumare "pranzi-snack", questa è una tendenza in atto da parecchio tempo a causa di una vita frenetica a causa dei vari impegni quotidiani. Si consumano spuntini come sandwich o pizzette al posto di un pasto vero. Questi cibi sono difatti convenienti e comodi e sono sempre più optati nelle pause pranzo di chi lavora o studia. Tale abitudine non è dannosa di per se, tuttavia non deve diventare preponderante. 

L'ansia: quando c'è da preoccuparsi?


L'ansia è uno stato di allerta prettamente fisiologico, permette alle persone di reagire agli eventi e la maggior parte degli individui la avvertono nel corso della propria vita. Qualsiasi momento difficile o cambiamento può generare tale emozione che è una naturale reazione del corpo il quale si mette in uno stato di maggior vigilanza al fine di superare una certa difficoltà. L'aumento del battito cardiaco, della respirazione e della sudorazione sono dunque delle reazioni naturali messe in atto dal nostro organismo in quanto questo necessita della massima energia muscolare per evitare un pericolo garantendo quindi la sua sopravvivenza. Nel momento in cui la percezione del pericolo viene meno generalmente l'ansia scompare da sola. Se ciò non accade è necessario farsi un esame di coscienza per capire quali possono essere i presunti motivi del disturbo: occorre domandarsi se si dorme male o se in questo periodo ci si sente particolarmente giù di morale per qualche motivo, o ancora se si soffre di fobie, o se la causa di tutto ciò è il fatto che nella vita di ogni giorno si vorrebbe essere sempre al top e non si riesce mai a dire di no. Questi fattori potrebbero essere la causa dell'ansia che non sparisce, nel momento in cui se ne individua uno o più è bene rivolgersi ad uno specialista al fine di riuscire a superare determinati blocchi psichici interni; se il problema viene curato precocemente ci sono maggiori possibilità che si risolva facilmente senza correre il rischio che divenga cronico!

Merendine e cracker: ancora più sani!


Accanto ai biscotti o ai cereali da colazione, i prodotti come merendine e cracker compaiono praticamente sulla tavola di tutti i giorni. Essendo i loro ingredienti sono sempre sotto la lente le aziende hanno deciso di migliorarli. Molto probabilmente non ci si accorge di ciò perchè il sapore e la consistenza sono rimasti gli stessi, tuttavia c'è da sapere che merendine, snack, cracker e cereali per la prima colazione sono cambiati. Tutto è iniziato alcuni anni fa, nel momento in cui le imprese italiane hanno deciso di migliorare il profilo nutrizionale dei loro prodotti ed in particolare di quelli destinati a bambini dai 3 ai 12 anni, da quel momento le aziende sono intervenute nel ciclo di produzione al fine di ottenere dolci gustosi ma con più fibre, meno grassi, zuccheri e sale: la riduzione ovviamente non può che giovare alla nostra salute.
-Per quanto riguarda lo zucchero, ne contengono il 6% in meno
Infatti ci sono moltissimi prodotti senza zuccheri aggiunti o che ne hanno un contenuto decisamente ridotto, ciò riguarda in special modo i cereali e i biscotti per la prima colazione. In questo modo è molto più facile limitare l'apporto di zuccheri che è spesso eccessivo, e di conseguenza comportare un regime dietetico maggiormente equilibrato.
-Per quanto riguarda il sale
Infatti i cereali per la prima colazione ed i cracker contengono rispettivamente il 33% e il 18% di sodio in meno rispetto ad alcuni anni fa. Limitando il consumo di sale si contribuisce a mantenere la pressione arteriosa sotto controllo.
-Per quanto riguarda le fibre
Nelle ricette dei prodotti da forno vengono usati sempre più sesso i cereali integrali oppure la crusca o ingredienti vegetali; in questo modo in contenuto di fibre aumenta. Per esempio, biscotti e cereali da prima colazione ne apportano il 2,5% contro il 2% di alcuni anni fa, in ogni caso questa percentuale è destinata a salire fino a raggiungere il 3-3,5% entro pochi anni. Per quanto riguarda i cracker il contenuto medio è già stato incrementato del 40%.
-Per quanto riguarda i grassi
Le industrie sono intervenute sui formati e sulle porzioni dei loro prodotti in modo tale da proporre la taglia giusta per un consumo corretto.