La scelta più comune è quella di regalarsi un gelato a metà pomeriggio: spezza la fame e può essere smaltito con una nuotata. Spesso viene però consumato dopo cena, e dal punto di vista nutrizionale consumare gelato da metà pomeriggio in avanti rischia di aggiungere calorie difficilmente smaltibili. Se deve essere un "premio", meglio scegliere porzioni piccole, se invece si vuole fare uno strappo alla regola è decisamente meglio puntare sul pranzo.
-Ok come pasto, con una macedonia
Se sostituisce il pasto deve essere alla crema, in quanto è più completo; infatti con uno alla frutta verrebbero a mancare nutrienti importanti come le proteine e i lipidi. Un gelato con un po' di frutta fresca è la riccetta per un pasto estivo bilanciato. Il problema di mangiare gelato come pasto è che due ore dopo averlo mangiato la fame torni a farsi sentire, il rimedio a ciò è gustare il gelato molto lentamente (spesso si tende ad aggredirlo in 5 minuti e non c'è nulla di più sbagliato, anche per la linea!). Il gelato artigianale si è scoperto inoltre che contiene molte meno calorie rispetto a quanto si pensi, molte volte in meno rispetto al tiramisù (6 volte in meno dei gusti alla frutta) o una tavoletta di cioccolato (su 100g, il gelato alla crema totalizza 220 calorie mentre il cioccolato fondente 542).
-Ok come merenda per i bambini
Il gelato è un'ottima merenda per i bambini, è nutriente e meno calorico di una fetta di crostata (339 calorie) o di una merendina farcita (da 350 a 460 calorie).
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